Le correnti di Eddy sono correnti elettriche che si verificano nei materiali conduttori quando sono esposti a un campo magnetico variabile. Queste correnti fluiscono in un cerchio nel piano del materiale conduttore e generano il proprio campo magnetico, che è opposto al campo magnetico originale. Il fenomeno fu descritto per la prima volta dal fisico francese Jean-Bernard Léon Foucault nel 1851, motivo per cui le correnti parassite sono note anche come correnti di Foucault.
Le correnti parassite sono causate dall'**induzione elettromagnetica**, un principio scoperto da Michael Faraday. Quando un materiale conduttore viene posto in un campo magnetico mutevole o si muove attraverso un campo magnetico, nel materiale si generano tensioni elettriche. Queste tensioni portano a correnti circolari, note come correnti parassite.
La forza delle correnti parassite dipende da vari fattori:
In molte applicazioni, le correnti parassite causano perdite di energia indesiderate, definite **perdite da correnti parassite**. Queste perdite si verificano a causa della conversione dell'energia elettrica in calore e sono particolarmente problematiche in:
Per ridurre al minimo le perdite dovute alle correnti parassite, nelle applicazioni tecniche vengono adottate diverse misure:
Anche se le correnti parassite sono spesso considerate un fattore di perdita, esistono anche applicazioni in cui possono essere utilizzate in modo mirato:
Sapevate che le correnti parassite esistono anche in natura? Quando un materiale conduttore, come un anello di alluminio, cade in un forte campo magnetico, le correnti parassite creano una repulsione tra l'anello e il magnete. Questo principio viene spesso usato negli esperimenti per dimostrare le basi dell'induzione elettromagnetica.